Dal 15 al 24 novembre si svolge anche in Venezuela la settimana della cucina italiana nel mondo, organizzata dall’Ambasciata d’Italia in collaborazione con l’Istituto Italiano di Cultura a Caracas e l’Agenzia ITA, la Camera di Commercio Venezuelano-Italiana e gli organismi del sistema Italia. Apertasi con un evento dedicato ai piatti tipici della Versilia nel centenario pucciniano, il programma promuove la gastronomia italiana sottolineandone il valore culturale e identitario, un patrimonio la cui unicità viene riconosciuta da sempre più persone, come testimonia il successo crescente del turismo enogastronomico in Italia. Salute e dieta equilibrata rappresentano l’ulteriore filo conduttore delle iniziative condotte in collaborazione con controparti come l’Università Cattolica Andrés Bello, le scuole e i licei dove si insegna l’italiano.
L’Ambasciatore Giovanni Umberto De Vito ha sottolineato quanto il pubblico venezuelano si dimostri – ancora una volta – particolarmente recettivo verso la cucina italiana, evidenziando l’attenzione dedicata quest’anno all’educazione alimentare e alla formazione dei giovani. “La cucina italiana è apprezzata nel mondo come esempio di dieta sana, equilibrata e in grado di garantire alti standard di qualità per i prodotti di abituale consumo”. “Siamo pronti a condividere le nostre competenze in ambito nutrizionale e le buone pratiche che ci rendono un modello di riferimento con Università, centri di ricerca ed enti specializzati” ha aggiunto l’Ambasciatore italiano in Venezuela.
La programmazione del sistema Italia alterna conferenze e incontri a esperienze dinamiche, quali cene tematiche, degustazioni o lezioni di cucina. I partecipanti possono immergersi nei sapori italiani in spazi dedicati quali ristoranti, scuole di cucina e location fieristiche. Giunta appositamente a Caracas, la chef Marta Meo sta tenendo masterclass culinarie e suggellerà il programma con una cena tematica dedicata a diverse tradizioni gastronomiche regionali. Gli studenti delle scuole locali parteciperanno a conferenze sulla Dieta Mediterranea tenute dalla nutrizionista Luisa Alzuru. La manifestazione si chiuderà con FeriHelados 2024, consentendo degustazioni di gelato artigianale italiano accompagnate da vini, liquori e dolci tipici.
Il programma dettagliato della Settimana della Cucina Italiana è consultabile sulle pagine web dell’Ambasciata d’Italia, dell’Istituto Italiano di Cultura e della CAVENIT.