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Misure delle Autorita’ italiane per far fronte all’emergenza COVID-19 (Coronavirus) e procedure in Venezuela

La risposta che il Governo italiano sta dando all’emergenza epidemiologica da COVID-19 è stata tempestiva, come ci è stato riconosciuto anche da OMS e UE ma è stata soprattutto improntata alla massima trasparenza e chiarezza nei confronti della comunità nazionale e dei partner internazionali. Stiamo inoltre lavorando con i nostri vicini, per mettere a punto protocolli armonizzati e linee di azione condivise circa i controlli sulle persone in ingresso nei rispettivi Paesi.

MISURE DEL GOVERNO ITALIANO
Le Autorità italiane hanno tempestivamente adottato una serie di misure a tutela della salute pubblica per far fronte all’emergenza COVID-19 (coronavirus) e continuano a monitorare attentamente la situazione con il costante coordinamento di tutte le istituzioni regionali, locali e gli enti coinvolti, nonche’ gli Stati di confine, le organizzazioni internazionali ed europee.

Per maggiori informazioni sulle misure adottate e sugli aggiornamenti, si consulti: http://www.funzionepubblica.gov.it, il sito del Governo italiano http://www.governo.it/ e del Ministero della Salute italiano http://www.salute.gov.it/nuovocoronavirus.

INGRESSO IN ITALIA
Il Ministero della Salute italiano ha emanato un’ordinanza inerente l’ingresso in Italia di persone provenienti dalla Cina e dalle zone a rischio. L’ordinanza prevede che tutti gli individui che, negli ultimi quattordici giorni (a far data dal 21 febbraio, quindi dal 7 febbraio), abbiano fatto ingresso in Italia dopo aver soggiornato nelle aree interessate dall’epidemia, come identificate all’Organizzazione mondiale della sanità, debbano comunicare tale circostanza all’Azienda Sanitaria territorialmente competente, la quale provvederà all’adozione della misura della permanenza domiciliare fiduciaria con sorveglianza attiva ovvero, in presenza di condizione ostative, di misure alternative di efficacia equivalente. Le aree identificate dall’OMS al momento includono la Repubblica Popolare Cinese e Taiwan, ma esse sono in evoluzione e possono essere consultate in tempo reale all’interno dei “situation report” dell’OMS, pubblicati con cadenza quotidiana sul sito dell’Organizzazione Mondiale della Sanità: www.who.int, nella sezione Coronavirus/Situation report (Tabella 1). Si attira l’attenzione sul fatto che la misura, oltre ad interessare i cittadini italiani che si trovano nella Repubblica Popolare Cinese e Taiwan, può potenzialmente riguardare anche connazionali che si trovano in altri Paesi ma che in precedenza siano stati nelle aree interessate dall’epidemia.

Per approfondimenti, consultare il documento realizzato ed aggiornato quotidianamente dall’Unità di Crisi del Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale: http://www.viaggiaresicuri.it/documenti/FOCUS%20CORONAVIRUS.pdf.

INGRESSO IN VENEZUELA

Per quanto riguarda eventuali restrizioni all’ingresso in venezula per cittadini stranieri, l’autorità competente ad informare ed ad adottare eventuali misure restrittive è il Ministerio del Poder Popular para la Salud (www.mpps.gob.ve). Nel momento in cui si scrive (11 marzo 2020) non vi sono restrizioni all’ingresso in Venezuela di persone provenienti dall’Italia, ma le Autorita’ del Ministero della Salute venezuelano stanno monitorando e sottoponendo ad un controllo medico i passageri in arrivo dall’Italia o da altri Paesi. La situazione e’ suscettibile di ulteriori aggiornamenti per cui si prega di verificare le informazioni presenti e, se del caso, contattare le Autorità locali per maggiori dettagli.